MZ/HESSING
Questo corsetto ha la funzione di sostenere cedimenti vertebrali, fratture del tratto dorso lombare da D6 a S 5, dorso curvo, cifosi dorsale non strutturata, fratture da schiacciamento conseguenti a traumi o a patologie degenerative (osteoporosi, osteolisi, osteomalacia), stabilizzazione del rachide in genere.
Il telaio è realizzato nella maggior parte dei casi con materiale in lega leggera, foderato in pelle con imbottitura interna e sottoascellari imbottiti, mentre già da una decina d’anni la nostra Ortopedia ha preso la strada del termoplastico.
Tutto è stato alleggerito con l’introduzione di parti in materiale leggero e modellabile a caldo, rimangono, però, le componenti verticali in alluminio perché la loro funzione di supporto deve essere totale.
Chiusura anteriore con pancera elastico, completa l0ttima vestibilità. Infatti risulta ben tollerato anche da soggetti obesi o magri dove le problematiche sulla buona vestibilità sono maggiori.
La sua struttura si estende dal cingolo pelvico al cingolo scapolo-omerale. Inferiormente il busto è composto da due “gusci iliaci” che devono vestire intimamente il cingolo pelvico del paziente mentre superiormente le due strutture “scapolo-toraciche” si sviluppano verso l’avanti per terminare anteriormente con due prolungamenti a forma di “L” in corrispondenza della regione “coracoidea” che bloccano la cifotizzazione e contestualmente garantiscono il sostegno.
Vi sono soggetti con grandi difficoltà di tollerabilità. Per loro abbiamo messo a punto una soluzione diversa. Se il corsetto rigido non può essere tollerato abbiamo creato un compromesso applicando i due supporti laterali regolabili e rigidi, opportunamente imbottiti, ad un corsetto alto con spallacci in stoffa e stecche.
Il telaio è realizzato nella maggior parte dei casi con materiale in lega leggera, foderato in pelle con imbottitura interna e sottoascellari imbottiti, mentre già da una decina d’anni la nostra Ortopedia ha preso la strada del termoplastico.
Tutto è stato alleggerito con l’introduzione di parti in materiale leggero e modellabile a caldo, rimangono, però, le componenti verticali in alluminio perché la loro funzione di supporto deve essere totale.
Chiusura anteriore con pancera elastico, completa l0ttima vestibilità. Infatti risulta ben tollerato anche da soggetti obesi o magri dove le problematiche sulla buona vestibilità sono maggiori.
La sua struttura si estende dal cingolo pelvico al cingolo scapolo-omerale. Inferiormente il busto è composto da due “gusci iliaci” che devono vestire intimamente il cingolo pelvico del paziente mentre superiormente le due strutture “scapolo-toraciche” si sviluppano verso l’avanti per terminare anteriormente con due prolungamenti a forma di “L” in corrispondenza della regione “coracoidea” che bloccano la cifotizzazione e contestualmente garantiscono il sostegno.
Vi sono soggetti con grandi difficoltà di tollerabilità. Per loro abbiamo messo a punto una soluzione diversa. Se il corsetto rigido non può essere tollerato abbiamo creato un compromesso applicando i due supporti laterali regolabili e rigidi, opportunamente imbottiti, ad un corsetto alto con spallacci in stoffa e stecche.